Giardino letterario della Maremma e dell’Amiata, Pari, 22 febbraio


Martedì 22 aprile 2025 alle ore 18,00 a Pari, nel comune di Civitella Paganico, presso Il Palazzo, si svolgerà la presentazione finale del progetto del Giardino Letterario della Maremma e dell’Amiata.

Interverranno i rappresentanti del GAL FAR MAREMMA, del Parco Nazionale delle Colline Metallifere, della Fondazione Luciano Bianciardi e dei comuni di Civitella Paganico, Roccastrada e Semproniano.

Il borgo di Pari, terra nativa del padre di Federigo Tozzi e ispiratrice delle sue opere, ospiterà l’incontro che vedrà la presenza anche di Riccardo Castellana, professore di letteratura italiana all’Università di Siena e Direttore dell’edizione nazionale delle opere di Tozzi.

Terre letterarie la Maremma e l’Amiata, non solo di pregio naturalistico, terre native, di accoglienza, di passaggio di letterati: su questa convinzione, confermata dagli studi condotti dalla Fondazione Bianciardi, cui si deve la progettualità e la conduzione scientifica del progetto, è iniziato due anni orsono il lavoro che vede come soggetto capofila il Parco delle Colline Metallifere (capofila del progetto) e come partner la Fondazione Luciano Bianciardi, l’Amministrazione Provinciale di Grosseto e i Comuni di Civitella Paganico, Roccastrada e Semproniano, oltre alle adesioni di molti altri comuni, enti ed associazioni. 

Il Giardino letterario vive della vita degli scrittori e dei poeti e da qui è nata la scelta di individuare le tracce di queste presenze nella storia e nei luoghi della Maremma e dell’Amiata. Solo per citarne alcuni: da Dante a Bianciardi, Cassola e Calvino, passando per la Maremma povera di Tozzi, Fucini e Pratesi, per l’Amiata di Luzi, Montale, Balducci e Camilleri, per la costa sud di Alvaro e Caproni, e ancora tanti altri.

Un forte approccio comunicativo orientato al digitale è stato scelto per diffondere i contenuti del Giardino, che vuole intercettare, oltre ai visitatori tradizionali, anche una popolazione sempre più legata al rapporto interattivo e cresciuta nell’era digitale. 

Da qui, oltre ai materiali informativi più collaudati, come la guida cartacea e pannelli che verranno installati nei luoghi più direttamente legati alle singole personalità ricordate, si segnala la costruzione di un portale-museo virtuale e di una web-app con la realizzazione di numerosi contributi digitali, che ha visto gli apporti dell’equipe di ricerca della Fondazione Bianciardi coordinata con il lavoro di Arci provinciale e di un team appositamente selezionato e specializzato sulla costruzione di musei virtuali contemporanei, proposto dalla Zenit Arti Audiovisive, per ottenere uno strumento di conoscenza basato sulla multimedialità.

Un viaggio tra letture, voci, immagini note e sconosciute aspetta chi vuole trovare o ritrovare un territorio, quello amiatino e maremmano:

Nella giornata di presentazione sarà possibile vedere i primi prodotti multimediali in anteprima.

Il progetto è stato finanziato con il programma PSR 2014-2022 Azione Specifica Leader Misura 19.2 “Progetti di rigenerazione di Comunità”.

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