“Raccontare il lavoro: da Luciano Bianciardi agli scrittori degli anni Duemila“, questo il titolo di uno degli eventi più importanti organizzati dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Luciano Bianciardi, in collaborazione con la Fondazione Luciano Bianciardi, l’Università di Siena, il Comune di Grosseto e il Polo Universitario grossetano, sabato 12 novembre dalle ore 9, nell’aula magna del Polo liceale Aldi (piazza Benci) e nel pomeriggio presso il Polo Universitario.
Un approfondimento su un tema poco praticato in Italia, ovvero la presenza del lavoro nella scrittura, che però sta crescendo negli ultimi anni e su questo interrogheremo la mattina gli scrittori Targhetta, Baldanzi e Prunetti, che dialogheranno con i docenti Giusti, Siri e Marsilio, e nel pomeriggio la critica letteraria con Zinato, Marsilio e Toracca e una tavola rotonda con Matergi, Corlito, Innocenti, Gandolfi e Masci. Coordina Riccardo Castellana (Università di Siena).
Bianciardi è stato uno dei capostipiti della scrittura del lavoro, autore de I minatori della Maremma, insieme a Carlo Cassola, mirabile ricostruzione del lavoro minerario; poi traduttore a cottimo, primo precario d’Italia, come è stato definito: la vicenda narrata ne La vita agra è emblematica del lavoro intellettuale all’interno della nuova industria editoriale.
Diretta in streaming
mattina, Polo liceale Grosseto: https://www.youtube.com/watch?v=v9QUzX4LRoU
pomeriggio, Polo Universitario Grosseto, https://www.polouniversitariogrosseto.it/